Utile da record per il quarto trimestre di Amazon. Nel dettaglio, l’utile messo a segno dalla societa’ di Seattle e’ piu’ che raddoppiato per il quarto trimestre, giungendo a 1,9 mld usd. Il dato e’ stato aiutato da sgravi fiscali per 789 mln usd, grazie all’impatto positivo della recente riforma statunitense.
Performance tonica anche per gli store fisici, che sono entrati a far parte del gruppo Amazon ad agosto, dopo l’acquisizione dei 470 punti vendita di Whole Foods per circa 13,5 mld usd. Il quarto trimestre e’ il primo a riportare, quindi, i risultati concreti del deal. Le vendite di Whole Food e di altri store fisici si sono attestate a 4,52 mld usd, circa il 7% dei ricavi totali della societa’.
I ricavi hanno continuato, anche nei tre mesi in questione, a superare i costi. Le spese di spedizione, che sono aumentate del 31% rispetto agli altri trimestri, a causa della maggiorazione dei costi legata alla stagione natalizia, non sembrano aver inciso negativamente sul dato.
La divisione Amazon Web Services ha registrato un aumento del 45% delle vendite a 5,11 mld usd e un aumento del 46% dell’utile operativo a 1,35 mld usd. Questo business, tuttavia, sente le forti pressioni di competitor come Microsoft e Alphabet e vi sono parecchi dubbi sulla sostenibilita’ di un tale tasso di crescita.
Anche le previsioni sulle vendite del primo trimestre fiscale sembrano positive. Le vendite sono attese tra i 47,75 e i 50,75 mld usd, in aumento del 34-42% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio fiscale.
Per il trimestre in corso l’utile operativo e’ stimato tra i 300 mln usd e 1 mld usd, rispetto a 1 mld usd dello scorso anno.
A inizio settimana Amazon ha stretto una partenrship con JPMorgan Chase e Berkshire Hathaway per formare una nuova societa’ del settore healthcare. Il mercato ha reagito positivamente all’accordo, soprattutto considerato il numero di impiegati che il colosso ha ora all’attivo, circa 566.000 persone, e l’entita’ ingente a cui e’ giunta la societa’, cosa spesso molto criticata.
ItaliaOggi