In quindici collegi uninominali in Lombardia 1 problemi nei documenti presentati dalla lista “Noi con l’Italia”
L’ufficio elettorale della corte d’Appello di Milano ha escluso 15 candidature del centrodestra in Lombardia 1 alla Camera per la mancanza di dichiarazione di apparentamento alla coalizione da parte della lista “Noi con l’Italia”. Tra i nomi contestati anche quello della leader del movimento animalista Michela Vittoria Brambilla, degli assessori lombardi Massimo Garavaglia (Lega) e Valentina Aprea (Forza Italia) e dell’avvocato Cristina Rossello, che ha assistito Silvio Berlusconi nella fase iniziale della causa di separazione da Veronica Lario.
Mancherebbero dei documenti, come la dichiarazione di accettazione della candidatura da parte dei rispettivi candidati di coalizione. Documenti che, secondo i rappresentanti del centrodestra, sarebbero però stati depositati dalla Lega per Lombardia 1, e da Forza Italia per Lombardia 4, in quanto i quattro partiti si erano divisi, per motivi organizzativi, la presentazione delle candidature comuni.
Candidatura a rischio anche per Andrea Crippa, Paola Frassinetti, Andrea Mandelli, Jari Colla, Luca Squeri, Guido Della Frera, Alessandro Morelli, Igor Iezzi, Laura Molteni, Federica Zanella e Graziano Musella. Il ricorso di “Noi con l’Italia” dovrà essere vagliato dalla Cassazione.
La Stampa