(di Mauro della Porta Raffo, nella veste di presidente d’onore della ‘Associazione Culturale Varesepuo’, Società Varesina di Lettere, Arti e Scienze’) Varesepuo’, Società Varesina di Lettere, Arti e Scienze, per iniziativa del Presidente d’onore MdPR, ha in progetto di realizzare un gruppo scultoreo che rappresenti Piero Chiara e Guido Morselli intenti a questionare – come accadeva – seduti a un tavolino del mitico e storico Caffè Zamberletti, in corso Matteotti a Varese. A tale fine, a partire da sabato 26 agosto darà il via a una raccolta fondi.
Molte (conferenze, dibattiti, aste, concerti, recital e quant’altro) le iniziative che vedranno coinvolti attori, cantanti, giornalisti, scrittori, saggisti, eccetera. Più avanti, le varie iniziative saranno debitamente preannunciate.
Peraltro, dal predetto sabato 26 agosto, ogni fine settimana settembre compreso, dalle ore 10.30 alle 12.30, possibilmente nello stesso corso Matteotti e comunque in zona centro, Mauro della Porta Raffo sarà presente, al fine della raccolta fondi, con due diverse proposte.
La prima è ‘Stringere la mano a Napoleone’. Nell’occasione, a chiunque stringerà la mano del Gran Pignolo versando un contributo di almeno dieci euro, verrà consegnato un documento nel quale si certifica che lo stesso “si colloca a sette strette di mano da Napoleone”. MdPR, difatti, ha molte volte stretto la mano a Enzo Pifferi (fotografo ed editore) il quale ebbe modo di lavorare per ‘Ben Hur’ con Charlton Heston al quale strinse ovviamente la mano. Heston recitò in ‘L’infernale Quinlan’ di Orson Welles al quale strinse la mano. Welles, giovanissimo, conobbe una anziana Sarah Bernhardt la quale anni ed anni prima aveva conosciuto Mademoiselle George (al secolo Marguerite-Josephine Weimer) amante di Napoleone. Sei strette di mano e, con quella a MdPR, sette!
La seconda è ‘Giocare a scopa con Carducci’. Sul tavolo, sarà collocato un mazzo di carte da scopa. MdPR ha giocato infinite volte con Piero Chiara. Lo scrittore luinese nei primi Settanta, a Runo, allo Smeraldo, ha giocato con il novantenne Giuseppe Prezzolini che molti anni prima aveva giocato con Giosue Carducci. A quanti inizieranno una partita con MdPR sarà consegnato un certificato che attesti il fatto che si collocano “a quattro smazzate di scopa da Carducci”.