Il Direttore generale della Figc terzo candidato più votato. Il presidente: «La nostra politica è al centro del cambiamento delle organizzazioni calcistiche internazionali»
Il Direttore generale della Figc, Michele Uva, è stato eletto nel Comitato esecutivo Uefa durante il 41/o Congresso Ordinario della confederazione europea del calcio, ad Helsinki. Uva ha ottenuto 46 voti sui 55 complessivi, risultando terzo eletto per uno degli otto posti. «L’elezione di Uva – il commento da Helsinki del presidente della Federazione, Carlo Tavecchio – rappresenta un grande risultato per l’Italia, sia nei numeri, sia nella qualità dei rapporti che sono stati creati. È la conferma di come la nostra politica, unita alla candidatura di dirigenti capaci, abbia posto la Figc al centro del cambiamento nelle organizzazioni calcistiche internazionali».
«L’Europa crede nel nostro paese»
«Entrare nell’Esecutivo – ha sottolineato Uva – è allo stesso tempo il suggello di un percorso di grande responsabilità e un punto di inizio avvincente. Voglio ringraziare il presidente Tavecchio per aver avuto la lungimiranza e l’intuizione di tracciare la nuova linea di indirizzo nella politica della Uefa e della Fifa e il Consiglio Federale, che ha deciso e sostenuto la mia candidatura. Questa elezione dimostra che l’Europa crede nell’Italia come paese calcistico e come driver per lo sviluppo di questo sport».
Gli altri sette eletti sono Karl-Erik Nilsson (Svezia – 50 voti), John Delaney (Irlanda – 48 voti), Zbigniew Boniek (Polonia – 45 voti), Reinhard Grindel (Germania – 44 voti), David Gill (Inghilterra – 40 voti), Michael van Praag (Olanda – 36 voti) e Servet Yardimci (Turchia – 34 voti).
Il Corriere della Sera