Rovagnati porta i suoi salumi ma anche la cotolotta-Gran Biscotto nel suo Bistrò Italiano aperto a Milano a due passi da Eataly in Piazza XXV Aprile. Il locale è stato inaugurato martedì da Claudia Limonta, moglie del fondatore Paolo Rovagnati, insieme ai figli Lorenzo e Ferruccio, che ricoprono la carica di a.d. «Abbiamo deciso di aprire questo spazio nella città dove sono nata e cresciuta, per promuovere un rapporto più diretto con il consumatore», spiega la numero uno dell’azienda. «Vogliamo valorizzare l’uso dei salumi nella cucina, attingendo dalla tradizione e innovando.
In questa direzione va anche il progetto Rovagnati Academy rivolto alle scuole alberghiere di tutta Europa in cui invitiamo i giovani allievi, che saranno cuochi e chef del futuro, a reinventare questi protagonisti della cultura gastronomica italiana».
Per l’anno in corso le previsioni dei ricavi del gruppo «sono ottimistiche, in leggera crescita rispetto ai circa 260 milioni dell’anno scorso», ha detto. I prodotti di punta restano il prosciutto cotto Gran Biscotto e la linea Snello-Gusto e Benessere. Quanto all’export, «Rovagnati è presente principalmente in Europa, ma anche Stati Uniti e Canada».
Aperto dalle 8.30 alle 22, dal lunedì al sabato, e per tutto il mese di dicembre anche la domenica, il Rovagnati Bistrò Italiano servirà (anche in versione take away) aperitivi e spuntini sposando la classica cucina milanese. Il secondo monomarca aprirà sempre a Milano nell’ottica di ampliare il progetto dell’insegna nel lungo periodo.
ItaliaOggi