Il presidente dei quattro istituti “salvati” nel novembre dell’anno scorso invia una lettera ai dipendenti per ringraziarli e annunciare che “dopo oltre 10 mesi di duro lavoro” sta per arrivare “il punto di svolta tanto atteso”
Si avvicina la cessione delle “Good Bank“, i quattro istituti nati dal salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e CariFerrara. Lo annuncia il presidente Roberto Nicastro, in una lettera inviata ai dipendenti: “Dopo oltre 10 mesi di duro lavoro crediamo di essere vicini al punto di svolta tanto atteso”.
“Il processo di vendita e le negoziazioni delle Good Bank stanno procedendo a ritmo serrato, anche il week end appena trascorso per parecchi è stato un fine settimana di lavoro. Si sta discutendo da inizio agosto in parallelo su più tavoli negoziali”, assicura Nicastro. “La traversata che abbiamo compiuto in questi mesi non è stata delle più facili – prosegue il messaggio -, abbiamo affrontato e resistito assieme a svariate tempeste. Ora, l’atteso ingresso in porto oltre a dover rispettare i vincoli fissati dalla Commissione Europea deve tenere in considerazione anche le richieste della Bce ai compratori. Tutto ciò richiede sforzi, impegni e tempi aggiuntivi. Sabato la Commissaria Ue Vestager ha pubblicamente espresso la disponibilità a essere flessibili sui termini, così da permettere se necessario la finalizzazione tecnica delle trattative in corso oltre il 30 settembre, come da noi lungamente richiesto. A breve però speriamo di firmare uno o più accordi che oltre a soddisfare i vincoli europei, garantiscano cessioni nel segno della continuità e che tengano il più possibile conto delle peculiarità di ciascuna banca, degli interessi dei territori che rappresentano e delle risorse che vi lavorano”.
Nella lettera Nicastro ringrazia i dipendenti per “il lavoro intensissimo”, svolto in questi mesi, “per recuperare e stabilizzare la raccolta e con essa il rapporto con clienti e territorio, per dare certezze contabili, legali, fiscali alle banche, e annuncia che l’ultima parte dell’anno “sarà particolarmente importante perché ci permetterà di evidenziare al compratore tutti i punti di forza delle nostre quattro banche e garantire allo stesso tempo un passaggio di consegne il più rapido ed efficace possibile e soprattutto accelerare il pieno rilancio che le Banche meritano”. In riferimento alle banche, l’ad dice che “stanno ora procedendo verso il risanamento, con perdite ridotte rispetto alla situazione che avevamo lo scorso 22 novembre”.
La Repubblica