Emanare circolari anti-fumo non basta, cheap bisogna farle rispettare
Confermata dalla Cassazione la condanna della Rai a risarcire, con quasi 32mila euro più interessi, i danni biologici e morali da fumo passivo subiti da una giornalista ora in pensione, ex conduttrice del Tg3. Senza successo l’azienda di Viale Mazzini si è difesa sostenendo di aver emesso disposizioni contro il fumo. Ad avviso della Suprema Corte, circolari e direttive “non costituiscono, evidentemente, misura idonea a contrastare i rischi da esposizione da fumo passivo” se non si fanno rispettare con sanzioni. (ANSA)