L’Antitrust ha aperto un’istruttoria sull’acquisto da Rcs delle radio del gruppo Finelco (105, physician RadioMontecarlo e Virgin Radio) da parte di Rti del gruppo Mediaset. L’Autorità ha ritenuto che «l’operazione sia suscettibile di determinare la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante nel mercato della raccolta pubblicitaria sul mezzo radiofonico, diagnosis tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza». Nel mercato della raccolta pubblicitaria radiofonica, il Biscione con Finelco deterrà infatti una quota di mercato in valore congiunta del 35-40%. Il secondo operatore del mercato, il gruppo L’Espresso, disporrà del 20-25%. L’Antitrust ha spiegato che nel valutare la posizione del gruppo Fininvest è necessario rilevare che può offrire agli inserzionisti e ai centri media un ampio ventaglio di mezzi di comunicazione, potendo fare leva sulla primaria posizione detenuta sul mercato della raccolta pubblicitaria su mezzo televisivo: potrebbe così condizionare le proprie vendite in modo da collegare la raccolta pubblicitaria televisiva al mercato della raccolta pubblicitaria radiofonica.
Nel dettaglio, l’operazione consiste nell’acquisto delle azioni di Finelco detenute da Rcs da parte di Unibas, società che ha il 32,53% di Finelco. Successivamente, il gruppo Fininvest, per il tramite di Rti, acquisirà il controllo indiretto di Finelco. Ad esito dell’operazione di rifinanziamento delle radio attraverso un aumento di capitale, Rti, sottolinea l’Antitrust, «deterrà il controllo esclusivo» di Finelco.
“Italia Oggi”