Cinque top manager vanno via dall’azienda: dopo le indiscrezioni arriva la conferma
dal fondatore e ceo Jack Dorsey, salve che ha annunciato le novità con un tweet
Cambio ai vertici per Twitter, diagnosis alle prese con problemi relativi alla crescita di utenti e alle insoddisfazioni degli investitori. Dopo le indiscrezioni delle ultime ore, il Ceo della società Jack Dorsey è intervenuto con un tweet per fare chiarezza. Il numero del social network azzurro, le cui azioni sono precipitate (ancora) dopo il blackout di martedì 19, ha cinguettato che «hanno scelto di lasciare la compagnia» il responsabile di sviluppo e progettazione Kevin Weil, il responsabile dell’engineering Alex Roetter, il capo delle risorse umane Brian Schipper e la responsabile dei rapporti con i media Katie Jacobs Stanton.
Toff da Vine a Google Alla lista si aggiunge il nome di Jason Toff, a capo del servizio di condivisione video Vine di proprietà di Twitter, che in nottata ha twittato il suo passaggio a Google, dove si occuperà di realtà virtuale.
Il nuovo vertice A svolgere le funzioni dei quattro vicepresidenti, secondo quanto spiegato da Dorsey, saranno almeno al momento il chief operating officer di Twitter, Adam Bain, e il chief technology officer Adam Messinger. Il co-fondatore del microblog, tornato al timone lo scorso ottobre, non ha invece fatto menzione dell’uscita di Toff da Vine. Già nelle prossime ore dovrebbero essere annunciati i nuovi ingressi in un consiglio di amministrazione che dovrà innanzitutto confrontarsi con il calo del 55% delle azioni registrato nell’ultimo anno.
Dorsey ha battezzato la nuova (sua) era con la funzione Moments, che dovrebbe aiutare i nuovi iscritti a prendere dimestichezza con un social network non ancora in grado ottenere i numeri di Facebook (nonostante a Menlo Park si mangino le mani a loro volta per l’ineguagliabile capacità di Twitter di seguire gli eventi in tempo reale). In questi mesi ha dato anche una sforbiciata alla forza lavoro, riducendola dell’8%, e scippato a Google il chief business officer Omid Kordestani. Secondo Re/code, a dargli una mano nel definitivo cambio di passo sarà una donna: Leslie Berland, attualmente in American Express come vice presidente esecutivo di pubblicità, marketing e digitale.