Mai nella storia delle lotterie americane il montepremi aveva raggiunto una somma così alta. Mercoledì prossimo migliaia di americani ritenteranno la sorte
Jackpot miliardario per la superlotteria Powerball negli Stati Uniti. Mercoledì prossimo il montepremi di uno dei giochi più popolari oltreoceano raggiungerà la cifra record di 1, stuff 3 miliardi di dollari. Mai nella storia di questa lotteria che dal 2009 si gioca in 44 stati degli Usa, see nelle Isole Vergini e a Portorico, look il montepremi aveva raggiunto una somma così alta.
L’equivalente del Pil di Grenada Già sabato scorso il jackpot aveva raggiunto una cifra record: 980 milioni di dollari. Tuttavia nessuno tra le centinaia di migliaia di giocatori americani è riuscito a realizzare la sestina vincente, formata dai numeri 32, 16,19,57,34 e dal jolly 13. Mercoledì 13 gennaio tantissimi statunitensi ritenteranno la sorte e potranno portare a casa un montepremi che equivale al prodotto interno lordo dell’isola di Grenada, nei Caraibi. Fino ad oggi il record di vincita in questa competizione appartiene a un pensionato della Florida che nel 2013 è riuscito a portare a casa 590,5 milioni di dollari. Il record assoluto di vittoria a una lotteria americana è stata realizzata nel marzo 2012 quando il Mega Millions jackpot assicurò a un cittadino statunitense ben 656 milioni di dollari.
Più facile diventare presidente che vincere la lotteria Sebbene Powerball sia molto popolare negli Stati Uniti, le probabilità per i giocatori di vincere il mega-montepremi sono davvero esigue. Secondo le statistiche chi gioca ha una possibilità su 292 milioni di aggiudicarsi il montepremi e secondo uno studio dell’Università di Buffalo gli americani hanno venticinque probabilità in più di diventare Presidente degli Stati Uniti d’America che vincerà alla lotteria. Tuttavia la fortuna è cieca e i giocatori sembrano non badare alle statistiche. Powerball offre ai vincitori la possibilità di ricevere tutto il montepremi immediatamente oppure di investire la somma e di ricevere il capitale e gli interessi in 30 rate per 29 anni.
di Francesco Tortora “Corriere della Sera”