(Repubblica) Oggi si tiene l’ultimo cda della scatola che ha guidato la società negli ultimi anni, medical poi i pacchetti azionari passeranno direttamente ai soci. I francesi di Vivendi rileveranno parte del pacchetto di Telefonica e pare vogliano salire ancora al 15%. Intanto l’offerta delle torri Inwit verso il tutto esaurito, tadalafil valorizzazione a 2 miliardi
MILANO – Spunto di Telecom Italia nel giorno dell’ultimo consiglio di amministrazione di Telco, la holding dei soci italiani e Telefonica che ha controllato l’ex monopolista delle Tlc negli ultimi anni. I titoli del gruppo di tlc salgono nettamente mettendo a segno la migliore performance tra i titoli a maggiore capitalizzazione, con un massimo toccato a 1,149 euro, quando il Ftse Mib si trova in frazionale ribasso.
Il cda di Telco, cui fa capo il 22,4% di Telecom, si riunisce per l’ultima volta per approvare il bilancio al 30 aprile e, soprattutto, per prendere atto del verificarsi della condizioni per la scissione con il via libera arrivato dalle autorità argentine e brasiliane. A seguire, carte al notaio per l’atto di scissione che consentirà di distribuire le quote nel gruppo di Tlc dalla holding ai soci: il 14,7% a Telefonica, pronta a girare parte del pacchetto a Vivendi, il 4,3% a Generali, l’1,6% ciascuno a Mediobanca e Intesa. Per la registrazione sarà necessario qualche giorno, quindi il passaggio dell’8,3% di Telecom da Telefonica a Vivendi dovrebbe avvenire settimana prossima.
Intanto vengono rilanciate le indiscrezioni che vogliono i francesi intenzionati a salire nell’azionariato del gruppo italiano, arrivando fino al 15%. Le voci riportate da Bloomberg dicono che nessuna decisione è stata presa, ma l’aumento del range della quota dal 10 al 15% (una percentuale che vale 3 miliardi di euro) potrebbe arrivare già entro il prossimo mese.
Sempre sul fronte Telecom, dopo il tutto esaurito tra gli investitori istituzionali, anche la parte dell’Ipo di Inwit (il 10%) destinata al retail risulta tutta prenotata. L’Offerta pubblica di vendita per la quotazione delle torri di Telecom, che termina domani, si avvia ad andare in porto per l’intero
ammontare, greenshoe compresa (40% del capitale). Da quanto si apprende è stata ristretta nella parte centrale la forchetta di prezzo per il collocamento delle azioni: 3,5-3,65 euro (dai 3,25-3,9 euro iniziali), pari a una valorizzazione dell’intera azienda di almeno 2 miliardi.