AMPLIA CALO DOPO WALL STREET ++” width=”300″ height=”200″ />Borse europee deboli, buy con Milano (Ftse Mib -1% a 23.190 punti) in coda dietro a Londra (-0,14%), Francoforte (-0,28%), Madrid (-0,67%) e Parigi (-0,93%). Sui listini prevalgono i timori per la crisi Grecia dopo l’Eurogruppo di venerdì. Scivolano i bancari con Deutsche Bank (-2,88%), colpita, secondo Morgan Stanley, da prese di beneficio dopo i risultati trimestrali. Giù la spagnola Bankia (-2,63%) mentre vola Hsbc (+3,22%) su ipotesi di cessione di sportelli nel Regno Unito.
Asta Ctz fa il pieno, tasso al nuovo minimo
Mediaset, borsa specula su interesse Vivendi +6,8% – Mediaset rientra agli scambi con un rialzo del 6,84% a 4,62 euro. Tornano le voci di un’offerta di Vivendi su Mediaset e anche se le indiscrezioni non trovano per ora conferme la Borsa sembra scommetterci.
Il presidente del supervisory board Vincent Bollorè aveva già preannunciato in assemblea che il 12 maggio, alla prima riunione utile del cda, avrebbe presentato una lista dei possibili obiettivi per acquisizioni dove impiegare la grande liquidità del gruppo. ”Non si può comprare a qualsiasi prezzo” aveva però precisato il manager.
Asia contrastata, Tokyo -0,18%, futures positivi – Borse orientali in ordine sparso nella prima seduta della settimana. Giù Tokyo (-0,18%) e Seul (-0,1%), a differenza di Sidney (+0,83%) e Taiwan (+0,6%), ancora aperte Hong Kong (+1,56%) e Shanghai (+2,54%). Positivi i futures sull’Europa e su Wall Street con l’ipotesi di un mantenimento degli stimoli delle Banche Centrali in Cina e negli Usa, che mette secondo piano la crisi in Grecia. In arrivo dati sull’occupazione in Francia, sulla fiducia dei manager Usa e l’indice Fed di Dallas.