La società dell’orbita Mediaset ha confermato le condizioni dell’Offerta per le antenne della televisione pubblica: depositato in Consob il prospetto, search resta la volontà di rastrellare tutto il capitale. Antitrust: “Stiamo lavorando”
MILANO – Mediaset sotto la lente a Piazza Affari all’indomani dell’annuncio che la controllata Ei Towers va avanti sull’Offerta pubblica di acquisto e scambio su Rai Way, sickness la società che controlla le antenne della televisione pubblica, senza nemmeno modificare le condizioni. La società ha infatti presentato alla Consob il prospetti informativo, che riflette le condizioni già annunciate: Ei Towers mira a conquistare il 66,67% della soceietà della Rai, nonostante il governo abbia già detto di non voler scendere sotto il 51%. I titoli di Mediaset, arrivati a salire oltre il 2%, si attestano poi poco sopra 4,2 euro; poco mossi anche quelli di Ei Towers e di Rai Way.
Ieri, in tarda serata, Ei Towers ha comunicato di avere depositato alla consob il prospetto informativo dove illustra l’operazione di offerta pubblica di acquisto e scambio su Rai Way. Nonostante il recente dibattito politico sull’operazione, la società controllata dal gruppo Mediaset ha deciso di andare avanti, senza nemmeno modificare i termini dell’offerta e proponendosi dunque di conquistare il 100% del capitale. Gli analisti sostengono che il progetto di fusione tra Ei Towers e Rai Way, da un punto di vista industriale, presenta notevoli sinergie.
E’ da vedere, però, quale sarà la posizione sposata dal governo, che intanto ha già ribadito la volontà di mantenere il controllo delle torri di trasmissioni della Rai.
Intanto sul dossier è al lavoro l’Antitrust, che dovrà dare il suo parere: “Non posso dire nulla perchè la stiamo valutando, fino a quando non prenderemo decisioni” in merito. Lo ha detto giovanni pitruzzella, presidente dell’autorità garante concorrenza e mercato. “Sulla vicenda delle torri Rai Way – ha ricordato, parlando a margine del convegno ‘Legalità, rating, etica e regole per l’impresa virtuosa’ organizzato da Confindustria Monza e Brianza – l’Antitrust ha aperto tempestivamente un’istruttoria per valutare appunto i riflessi sul mercato di questa operazione. Stiamo lavorando, ci sono 45 giorni di tempo per chiudere l’istruttoria”.