Angela Merkel, recipe la cancelliera tedesca, hospital vuole evitare un confronto diretto col premier greco Alexis Tsipras ed è dunque improbabile che ci possa essere un incontro bilaterale fra i due la prossima settimana al Consiglio europeo del 12 febbraio, a Bruxelles. Lo ha detto a Bloomberg un funzionario del governo tedesco. Secondo le fonti, l’obiettivo della Cancelliera è dimostrare a Tsipras di essere isolato in Europa. Inoltre, Merkel non vede molti margini di manovra per Atene ed è scettica sul piano di Tsipras di poter aumentare le entrate solo tagliando la corruzione ed alzando le tasse sui ricchi.
Ue alla Grecia, gli accordi si cambiano all’unanimità – Per la Ue “gli accordi esistenti” con la Grecia “sono contratti” ed “ogni decisione” per rivederli deve essere “assolutamente chiaro” che è “necessario l’accordo con tutti i 19 membri dell’Eurozona”. Lo dichiara il portavoce della Commissione, Margaritis Schinas.
Berlino, riforma troika non in programma
Una riforma della troika o un cambiamento del meccanismo di valutazione dei programmi di salvataggio “non è in programma”. Così il portavoce di Angela Merkel e Schaeuble, rispondendo a una domanda sulle richieste di Atene, che non vuole la troika e sottolineando che il meccanismo di controllo non può essere cambiato “da una sola parte”.
Tsipras, superamento Troika sviluppo necessario per Ue
“Credo che sarebbe uno sviluppo maturo e necessario per l’Europa”. Lo ha detto il premier greco Alexis Tsipras, tornando a chiedere, da Cipro, la sostituzione del meccanismo della troika costituita dagli ispettori della Commissione Ue, della Banca Centrale Europea e del Fmi che sorvegliano le finanze dei Paesi in crisi
Portavoce Ue, Juncker già detto che troika sparirà
Jean Claude Juncker ha già detto che la troika non ha futuro e che pensa ad un meccanismo di controllo parlamentare sugli accordi, ma qualsiasi ipotesi di cambiamento non sarà comunicata prima di averne discusso mercoledì prossimo direttamente con il premier Alexis Tsipras. Lo ha sottolineato il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas.
Tsipras esclude di rivolgersi a Mosca per aiuti
Il nuovo governo di sinistra ellenico farà “pieno uso del mandato ricevuto per negoziare con i partner europei ma esclude di rivolgersi alla Russia per ricevere aiuti”. Lo ha detto stamani il premier greco Alexis Tsipras parlando a Nicosia dove si trova nella sua prima visita all’estero in qualità di capo del governo. “Stiamo conducendo importanti negoziati con i nostri partner in Europa e con i nostri creditori. Abbiamo obblighi nei loro confronti”, ha aggiunto Tsipras nel corso di una conferenza stampa rispondendo alla domanda se la Grecia è disposta a ricevere aiuti dalla Russia. “In questo momento, non abbiamo altre idee sul tavolo”. Tsipras ha detto inoltre di aver discusso stamani con il presidente cipriota Nicos Anastasiades la necessità di una presa di posizione coordinata per realizzare un “ponte di pace e di cooperazione tra Europa e Russia”. Il premier greco ha anche escluso che il suo Paese lasci l’euro ed ha affermato che saranno smentiti coloro che pensano che piccoli Stati dell&rsquoeurozona come la Grecia e Cipro non siano essenziali nel blocco. “Senza la Grecia e Cipro – ha detto – l’Unione europea e l’eurozona sarebbero stati smembrati lungo il fianco sud-orientale”.
Governo, collaboreremo con tutti, anche la Germania
Il governo greco ha dichiarato, attraverso un suo portavoce, che Atene “desidera collaborare con tutti i governi dell’eurozona e con le istituzioni europee”, sottolineando che “nello stesso contesto desidera avere contatti ed una collaborazione col governo tedesco e siamo sicuri che c’e’ la stessa volontà anche da parte loro”, ossia di Berlino.