19e40 non decolla, look la Rai si gioca la carta del grande comico per il debutto del giornalista di Repubblica al timone dello storico talk del martedì
Benigni nella prima puntata di Ballarò. Sembra questa l’idea per dare al programma di Rai3 quel surplus di attenzione mediatica che il cambio di conduzione (Giannini al posto di Floris) forse da solo non riusciva a garantire. Dunque Giannini contro Floris, rx Benigni contro Crozza, Rai3 contro La7: succede tutto martedì 16 settembre. La notizia della presenza di Benigni, pubblicata dal Fatto, trova conferme sia a Rai3 sia nell’entourage del comico toscano ma con alcune precisazioni. Una su tutte: la presenza di Benigni (che verrà decisa dopo un incontro tra Giannini e l’agente di Benigni, Lucio Presta, ma non dovrebbero esserci problemi) non sarà legata ad una copertina del programma ma a una sorta di intervista show.
Crozza in pole position
Su La7 Floris risponderà con Crozza, ma l’impianto del suo nuovo programma (si intitola diMartedì, da non crederci) sarà simile a quello di quando conduceva Ballarò: apertura con la copertina del comico genovese e poi spazio al talk politico. Intanto la striscia quotidiana (si intitola 19 e 40, eddai) del giornalista che ha lasciato Rai3 per andare a La7 (rete all talk visto l’alto tasso di programmi di approfondimento politico) stenta a decollare: dopo l’1,4 per cento di share della prima puntata, la seconda ha fatto leggermente meglio (1,8 per cento di share), ma il risultato è ancora lontano dalle aspettative (e soprattutto dall’esborso economico che La7 ha sostenuto).
Per Benigni l’appuntamento su Rai3 non sarà il solo impegno televisivo dell’anno: il comico toscano ha infatti già in programma suo show sui Dieci Comandamenti per Rai1 a dicembre, dopo il successo di quello sulla Costituzione.
Corriere della Sera