COVERSTORY
FEDERICA, LA DONNA CHE COSTA PIU’ DI NAOMI.
PER CONQUISTARE LA CAMPBELL, A BRIATORE BASTAVA MANDARLE UN AEREO. PER LA SUA ULTIMA FIAMMA, CHE HA SPODESTATO LA PANTERA NERA, CI VUOLE DI PIU’. PERCHE’ FEDERICA TORTI, INVIATA DI GOSSIP, E PESTIFERA. OCCORRE PORTARLA FUORI ALMENO CINQUE VOLTE . E DARLE DELLA STRONZA
INTERVISTA DI CESARE LANZA SU “CAPITAL”
Federica Torti, genovese, 25 anni, segno astrologico ariete, la più inattesa ragazza dell’estate: ha sostituito Naomi Campbell, apparentemente invincibile, nel cuore – di impulsi mutevoli – di Flavio Briatore.
– Svaniti i torridi effetti dell’estate sulla Costa Smeralda, sempre esageratamente chiassosa, che cosa resta?
“Flavio Briatore mi ha dato momenti dolci, bellissimi. Sereni. E’ un uomo affascinante come pochi.”
– Con più precisione: lei è oggi la fidanzata di Briatore, nelle storie resterà quella che ha preso il posto di Naomi?
“Lei vuol sapere se ho un anello al dito?”
– Perché l’anello? E’ importante?
“Nella mia famiglia, borghese e tradizionale, sì. Per ogni ragazza romantica, sì.”
– Lei dunque è romantica?
“ Anche, sì.”
– E ce l’ha, l’anello di fidanzamento al dito?
“No. Non ce l’ho.”
– Allora cominciamo dall’inizio, da questa storia di un improvviso amore d’estate. Com’è andata?
“Lavoro per Odeon Tv ed ero in Sardegna per realizzare alcune interviste televisive, per un “tg rosa”. Tra gli intervistati, Flavio Briatore: lo aggancio tramite il mio amico Paolo Brosio. Lui è scorbutico… io mi presento con la mia faccia da peste…”
– Lei pensa veramente di avere una faccia da peste?
“Sì. Se voglio, posso essere assolutamente pestilenziale. E Briatore era un soggetto difficile. E così mi butto, modello jena. E riesco a farlo cantare.”
– Cantare? Cioè, spifferare tutto?
“Ma no. Cantare cantare. Gorgheggiare. Gli ho fatto cantare “Andavo a cento all’ora a trovar la bimba mia…” Una canzonetta dei suoi tempi.”
– Un cult televisivo.
“Divertente, sì. E poi lui ha cominciato a sfottermi. Gli ho chiesto chi era la sua donna ideale… E lui: bionda, occhi verdi, il naso così, eccetera.”
– Galeotta fu l’intervista televisiva, insomma. E poi?
“Poi io mi sono fermata in Sardegna, dove ho casa, lui girava in barca… Ha rintracciato il mio numero di telefono esatto perché glielo avevo dato sbagliato.”
– Volutamente sbagliato?
“Sì. Una piccola astuzia per verificare il suo vero interesse. Lui mi
chiama, mi dice che sono veramente stronza, poi mi invita a cena con altri amici. Erano giorni in cui giocavo a tennis al Cervo al mattino, ricordo che c’era sempre Mike Bongiorno sul campo vicino. Andavo a letto presto, ma avevo voglia di divertirmi. Dopo un primo rifiuto, ho accettato.”
– Con una strategia?
“ Che vuol dire?”
– Quante volte esce, incontra un corteggiatore prima di consentirgli di arrivare – diciamo così – al traguardo?
“Mah: cinque, sei volte. Mai lasciarsi andare alla prima.”
– E con Briatore, prima di arrendersi?
“Idem. Un aperitivo, una cena, un giretto…”
– E quando è accaduto, tutto questo?
“A luglio. Non ricordo le date precise. Non sono così romantica.”
– E com’è andata veramente la scenata di gelosie tra Briatore e Naomi
Campbell?
“Non c’ero, non posso dire.”
– Ma lui non le ha raccontato?
“Mi ha detto che era finita. E io non chiedo i particolari.”
– Senta: Naomi è un sogno erotico di milioni di maschi nel mondo. Una donna considerata irraggiungibile, inavvicinabile, costosa. Anche lei è molto costosa?
“Secondo me, Naomi non è costata niente a Briatore. Lei era già famosa, guadagnava tanto, prima dell’inizio della loro storia. Gli sarà costata qualche aereo per mandare a prenderla e portarla da lui.”
– E lei?
“Io cosa? Cosa vuol dire?”
– Marta Marzotto in un’intervista mi ha detto: alle ragazze vorrei consigliare
“costate, costate tanto: più costate, più valete.” Lei è una ragazza che costa molto?
“Marta Marzotto ha ragione. Nel senso che è meglio farsi desiderare, meglio essere preziose.”
– E dunque?
“Briatore è stato generoso, premuroso. In barca mi chiedeva sempre se avessi bisogno di qualcosa. Mi sarei offesa, però, se si fosse presentato con un anellazzo, un gioiello qualsiasi. Anche da dieci miliardi. Se è questo che vuol sapere.”
– Sì, vorrei sapere se Briatore le ha fatto, comunque, qualche regalino.
“No.”
– E lei a lui?
“Gli ho regalato la mia presenza! E guardi che tutte queste domande sul denaro non mi mettono in imbarazzo.”
– Non è questa l’intenzione. Solo per capire.
“E allora, solo per capire, io sono genovese. Al denaro dò l’importanza che merita. Se uno ha un bel conto in banca, sono felice per lui. Ma a me, per fortuna, non manca nulla. Sono soddisfatta della qualità della mia vita.”
– E cosa significa, questa qualità?
“Svegliarsi col sorriso sulle labbra senza desiderare nulla in particolare e senza essere afflitta da problemi economici.”
– Chi è lontano dal jet set, invece, pensa maliziosamente che esista, per tutte, una proposta indecente destinata a far centro.
“Le risponderò in modo serio. Il limite della decenza è relativo alla condizione sociale della famiglia in cui una è cresciuta, all’educazione, alla cultura, alle abitudini. Io mi considero una persona privilegiata. Abituata bene. Mio padre è un magistrato. Per cultura ed educazione, le mie idee sono lontane da queste tentazioni. Posso presumere che il livello per indurre una persona come me a superare il confine della decenza sia alto, altissimo, forse indefinibile.”
– Lei è stata colpita da improvvisa e forse effimera notorietà. Superato il chiasso dell’estate, come reagisce?
“Temo di essere triturata per curiosa morbosità. Temo che mi taglino le gambe. E mi piacerebbe essere ben consigliata. Però penso anche che ho un buon lavoro, che so difendermi dalle trappole. E stanno arrivando alcune interessanti proposte, per fiction e tivu.”
– Prima del blitz su Briatore, un anno fa lei ha avuto un altro flirt con un personaggio importante, Marco Tronchetti Provera?
“Ah, sì?”
– Esiste una documentazione, una fotografia.
“Sciocchezze. Ero in barca con Marco e con un amico, Giorgio Busi, un gioielliere di Milano, presente a Portofino. E non è successo un bel nulla.”
– Nella sua storia sentimentale, è stata attirata da altri personaggi famosi?
“ Sono una ragazza aperta, non ho niente da nascondere. Ho avuto un piccolo flirt con Paolo Calissano, prima che diventasse noto: è un ragazzo genovese. E con Max Biaggi. Spero che non si dispiacciano di questa piccola rivelazione.”
– Torniamo a Briatore. Com’è, visto da vicino?
“ Cosa vuol sapere?”
– Visto che lui stesso a volte è autoironico sull’argomento, un giudizio sulla sua
virilità.
“ Che domande. Scriva così: è un uomo.”
– La vostra relazione ha una prospettiva?
“Non mi pongo il problema. Ha il doppio della mia età: gli chiedo consigli.”
– Come definisce, Briatore? In breve.
“ Brillante, intelligente, presuntuoso. Dedica troppo tempo al lavoro. E ha il
fascino del brizzolato.”
– E come definisce se stessa?
“Mi dia qualche riga in più. Piena di verve, frizzante, intelligente, ironica. Ma anche bella come il sole. E cucciolina. Femminile, erotica con un tratto androgino, mascolino. E sensuale: forse burbera al primo impatto, ma poi dolcissima.”
Ottobre 2001